L’evoluzione del design in cucina secondo gli esperti Steel

Le voci di Design Steel

Dal cuore della tradizione alla frontiera dell’innovazione, la storia del design della cucina riflette l’evoluzione non solo dell’architettura domestica, ma della società stessa. Uno spazio che, da luogo nascosto e puramente funzionale, si è trasformato nel cuore pulsante della casa contemporanea.

Radici e innovazione: la storia del design della cucina

Dall’epoca vittoriana alla Belle Époque

La storia del design della cucina è intimamente legata all’evoluzione sociale e tecnologica degli ultimi due secoli. Nell’epoca vittoriana, la cucina era uno spazio nascosto, regno di servitù e governanti, dove enormi stufe in ghisa dominavano l’ambiente. Il primo cambiamento significativo arrivò con la pubblicazione nel 1869 di “The American Woman’s Home” delle sorelle Beecher, che per prime teorizzarono una cucina efficiente con superfici di lavoro continue, tutte alla stessa altezza, e spazi di stoccaggio integrati.

La vera rivoluzione iniziò con la Belle Époque, quando l’ascesa della classe media e la progressiva scomparsa della servitù domestica imposero un ripensamento radicale dello spazio cucina. L’arrivo dell’elettricità e del gas nelle abitazioni nei primi del ‘900 trasformò il design delle cucine. La pulizia formale divenne prioritaria, con il bianco come colore dominante: mobili, stoviglie e pareti si tingevano di questo colore, simbolo di igiene e modernità. Il motto “un posto per ogni cosa, e ogni cosa al suo posto” guidò la progettazione di ambienti più funzionali. L’azienda Hoosier rivoluzionò il mercato con le sue credenze attrezzate, precorritrici dei moderni sistemi modulari.

Il contributo del Modernismo

L’influenza del Bauhaus fu determinante nel definire i principi del design moderno della cucina. Walter Gropius e i suoi colleghi elaborarono un approccio modulare che ancora oggi influenza la progettazione contemporanea. La standardizzazione delle misure e l’ottimizzazione degli spazi divennero elementi fondamentali, portando alla nascita delle prime cucine componibili.

Il periodo tra le due guerre mondiali vide l’emergere di figure chiave del design. Lillian Gilbreth, pioniera dell’ergonomia, teorizzò il “triangolo di lavoro” tra frigorifero, lavello e piano cottura, un modello ancora valido oggi. Ma fu Margarete Schütte-Lihotzky a segnare una svolta epocale con la Frankfurt Kitchen del 1926: ispirandosi alle cucine dei vagoni ristorante, creò il primo prototipo di cucina efficiente e accessibile, con una disposizione a U che ottimizzava ogni movimento. Questo approccio razionalista alla progettazione influenzò profondamente il design europeo, tanto che ancora oggi i suoi principi di efficienza e organizzazione dello spazio si riflettono nelle collezioni contemporanee. 

La linea Genesi di Steel reinterpreta col gusto odierno i concetti del design razionalista: il rigore geometrico e la pulizia formale tipici della scuola del Bauhaus si riflettono nelle linee essenziali e nelle proporzioni studiate di ogni elemento, mentre l’attenzione ai materiali e alle finiture richiama quella ricerca di equilibrio tra forma e funzione che ha caratterizzato i grandi maestri del modernismo.

In Italia, la “Casa Elettrica” di Figini, Pollini e Bottoni del 1930 rappresentò la risposta razionalista alle nuove esigenze domestiche. Nello stesso anno, in Belgio, Louis-Herman De Koninck progettava Cubex, la prima cucina veramente modulare con elementi standard da 60 cm, una misura che sarebbe diventata riferimento internazionale.

L’evoluzione delle cucine moderne

Il passaggio dalla cucina funzionale del dopoguerra all’ambiente contemporaneo racconta una rivoluzione silenziosa. Gli anni ’50 vedono l’affermazione della “cucina all’americana“, con elementi standardizzati e modulari che si sviluppano lungo le pareti, creando storage compatti e nascosti. Gli elettrodomestici (prima nascosti e integrati all’interno del mobilio) diventano essi stessi elementi di design, mentre la palette cromatica si espande oltre il bianco funzionalista, introducendo colori vivaci che riflettono l’ottimismo del dopoguerra.

Gli anni ’60 hanno segnato un punto di svolta: mentre l’Europa si riprendeva dalla guerra, il design italiano emergeva come faro di innovazione. Il 1963 vede Arclinea lanciare Claudia, una delle prime cucine che fondevano la praticità americana con l’eleganza europea. Tre anni dopo, Marco Zanuso rivoluziona il settore con il modello E5: per la prima volta, la cucina appare come un blocco unico e coordinato, con il piano in acciaio inox che integra lavello e cottura in una superficie continua.

Gli anni ’70 segnano l’inizio di una nuova era nella professionalizzazione della cucina domestica. I piccoli elettrodomestici, inizialmente esibiti come simboli di modernità, iniziano un percorso di integrazione che culminerà negli anni ’90 con soluzioni sempre più discrete. La linea Genesi reinterpreta questa evoluzione, portando nelle case l’efficienza professionale senza compromettere l’eleganza domestica.

Materiali e tecnologie in evoluzione

La rivoluzione dei materiali caratterizza gli anni ’80 e ’90. L’acciaio inox, da sempre relegato alle cucine professionali, inizia a trovare spazio nelle case, simbolo di igiene e modernità. Il laminato plastico cede il passo a materiali più nobili e duraturi. Le interviste ai nostri designer rivelano come questa evoluzione abbia influenzato ogni aspetto della progettazione.

L’isola cucina, introdotta nel 1968 da Giancarlo Iliprandi, si evolve da semplice piano di lavoro a fulcro sociale della casa. La centralità dell’isola nel design contemporaneo trova la sua massima espressione in soluzioni come la nuova linea Enfasi Mistral di Steel, dove l’integrazione di forno, piano a induzione e sistema di aspirazione in un unico blocco permette di realizzare isole centrali dalle alte prestazioni senza elementi sospesi. Un concept vincente che abbiamo esteso anche alla linea Oxford, ampliando entrambe le collezioni con modelli da 100 cm con doppio forno.

Gli anni ’90 segnano l’affermazione del minimalismo nel design della cucina, una tendenza che continua a influenzare profondamente l’estetica contemporanea. La ricerca della purezza formale ha portato a una progressiva semplificazione delle linee e all’eliminazione di ogni elemento superfluo, creando spazi dove la funzionalità si esprime attraverso forme essenziali. Tuttavia, il minimalismo contemporaneo ha superato la freddezza delle prime interpretazioni, evolvendosi verso una sintesi più equilibrata e accogliente.

La linea Ascot e la linea Oxford di Steel incarnano perfettamente questa evoluzione: mantengono la pulizia formale tipica dell’approccio minimalista, ma la arricchiscono attraverso materiali pregiati e finiture ricercate, che aggiungono calore all’ambiente. Le superfici continue e i volumi puri si combinano con dettagli tecnici sofisticati, dimostrando come il minimalismo possa essere al tempo stesso rigoroso e confortevole, funzionale ed elegante.

Verso il futuro: trend imminenti nel design della cucina

Il design della cucina per il 2024 e oltre sta evolvendo lungo direttrici precise che ridefiniscono il rapporto tra spazio, tecnologia e sostenibilità. L’Internet of Things (IoT) trasforma la cucina in un ambiente intelligente, dove gli elettrodomestici smart ottimizzano consumi e prestazioni. Lo scopo primario di prodotti tecnologici avanzati è di offrire un’esperienza più agile e intuitiva nell’utilizzo: i forni Steel permettono di ottenere prestazioni da cucina professionale nella quotidianità della propria casa. 

La personalizzazione emerge come uno dei trend più significativi nel design contemporaneo della cucina. Non si tratta più solo di scegliere finiture e colori, ma di creare spazi che riflettano perfettamente le abitudini e le necessità di chi li vive. Steel risponde a questa esigenza con soluzioni progettate su misura che integrano tecnologie avanzate: dai sistemi di cottura programmabili agli spazi di conservazione modulabili

Materiali, design sostenibile e illuminazione

La sostenibilità emerge come priorità assoluta. L’approccio contemporaneo privilegia materiali riciclabili e processi produttivi a basso impatto. Il marmo, in una palette che spazia dal classico bianco a sorprendenti tonalità di verde e rosa, si combina con legni certificati creando ambienti senza tempo. La durabilità diventa sinonimo di lusso sostenibile. In questo senso, l’acciaio inox è una scelta sicura e che si sposa facilmente con i design moderni. Inoltre, la filosofia di Steel punta anche ad una produzione a impatto ambientale vicina allo zero: non solo gli sfridi sono ridotti al minimo, ma reintrodotti nel ciclo produttivo come materiale di recupero e anche gli imballaggi sono in fibra riciclata.

L’illuminazione assume un ruolo architettonico fondamentale. I sistemi LED integrati non solo forniscono luce funzionale ma modellano lo spazio, creando atmosfere diverse per ogni momento della giornata. Le nuove tecnologie permettono di personalizzare l’illuminazione in base all’attività svolta, dal cooking professionale al dining informale.

Design inclusivo e personalizzazione

L’innovazione nei sistemi di conservazione e cottura sta ridefinendo gli standard della cucina domestica. Le tecnologie sottovuoto, la cottura a bassa temperatura e i forni combinati a vapore diventano strumenti quotidiani, supportati da interfacce sempre più intuitive. Le soluzioni su misura permettono di integrare queste tecnologie in modo personalizzato.

Le interviste con i designer rivelano come il design inclusivo stia guidando l’innovazione. Guardando al 2025, la cucina outdoor emerge come nuova frontiera del design, con modelli resistenti e versatili che estendono lo spazio abitativo all’esterno. La sostenibilità circolare si rafforza, concentrandosi sulla gestione intelligente delle risorse idriche e sull’utilizzo di materiali riciclati.

Per esplorare come queste tendenze prendono forma nella progettazione contemporanea, le collezioni indoor Steel offrono uno sguardo su come il design del futuro si radica nella tradizione per creare spazi all’avanguardia. 

Vuoi realizzare una cucina personalizzata in linea con le nuove tendenze del design? Prenota una consulenza con i nostri esperti Steel, saranno pronti a realizzare per te e con te la cucina di domani.

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