Organizzare al meglio lo spazio esterno: i consigli da seguire #2

Secondo appuntamento con con Ilaria e Silvia Corradini, interior designer che ci stanno dando qualche consiglio su come organizzare al meglio il nostro spazio esterno.

Oggi parleremo di arredi, materiali…e cucina!
 
Ilaria, Silvia: quali arredi sono indispensabili per godere al meglio del nostro giardino o terrazzi?

 
Sicuramente tavolo e sedie e, se il tavolo è allungabile, ancora meglio, specialmente se lo spazio esterno non è tanto.
Stessa cosa per le sedie, meglio optare per sedute impilabili o richiudibili.
Se invece lo spazio non manca, si può pensare ad eleganti poltroncine.


Naturalmente è indispensabile prevedere delle zone d’ombra (Ombrellone/gazebo/pergola) così come una buona Illuminazione.


Il verde – piante in vaso, in terra o griglie per rampicanti – dona relax e colore al tuo giardino e assicura rispetto alla privacy schermando in modo naturale.

Conoscere la conformazione dello spazio esterno è molto utile per fare delle scelte botaniche adatte.
Se ci sono impedimenti, anche il verde artificiale, scelto bene, è un’ottima soluzione e richiede pochissima manutenzione.


Infine, se in famiglia ci sono bambini, è importante dedicare loro una zona per svolgere tante attività all’aperto e godersi la stagione più bella.
 
E se il budget è limitato?


Stiamo vivendo un momento molto particolare, un mondo sempre più attento agli sprechi, al riutilizzo e il vintage è tornato molto di moda.

Quindi sicuramente riconvertire o recuperare qualcosa già in nostro possesso è tema molto utile e attuale. Nello studiare soluzioni proviamo a pensare a come si potrebbero recuperare vecchi arredi e come riqualificarli per il nostro giardino.

Con un po’ di ingegno e di creatività si possono fare grandi cose e risparmiare molti soldi. Se invece si pensa a qualcosa di nuovo bisogna solo valutare con attenzione materiali e qualità.

A proposito di materiali: qualche consiglio?
 
La selezione dei materiali da usare in esterno deve essere fatta con cura, l’esterno ovviamente è soggetto al cambiamento climatico stagionale. Piogge, sole, sbalzi di temperatura costringono a fare delle scelte. Ecco qualche suggerimento:

LEGNO: il legno è un materiale vivo, e bisogna saperlo apprezzare anche nei suoi cambiamenti. Non tutti i legni sono adatti a stare all’aperto, se non vengono trattati ammuffiscono e marciscono. Di solito si usano legni duri come il teak, l’acacia, il bambù che impregnati hanno un’ottima resistenza agli agenti atmosferici.


MATERIALI PLASITICI COME IL POLIPROPILENE, POLIETILENE, LE RESINE o il PVC, sono sostanzialmente materiali plastici, ma non tossici. Sono facilmente lavabili e molto resistenti, il polietilene inoltre mantiene inalterati anche i colori e gli spessori perchè ha un’ottima sopportazione ai raggi UV.


Se si pensa a degli imbottiti per divanetti o sedie meglio usare dei TESSUTI ACRILICI a base di poliestere, molto resistenti ai raggi solari, facilmente pulibili e resistenti in quanto non assorbono umidità.


Per le sedute molto efficaci in questo senso anche RATTAN (NATURALE) O POLYRATTAN (ARTIFICIALE).


L’ALLUMINIO per arredi da esterno è sempre ottimo, ovviamente trattato con antiossidanti e si presta ad essere verniciato con tantissimi colori differenti.


L’ACCIAIO, infine, ha una resistenza eccezionale ed è uno dei materiali più adatti per una cucina da esterno – dalla zona di preparazione del cibo alla zona di cottura.
 
A proposito di cucina: qualche consiglio?


Una cucina da esterno deve essere vista come un optional in più per la casa, un’aggiunta di comfort e comodità.

Gli elementi base per poter cucinare all’aria aperta sono un barbecue, un top barbecue o un piano cottura più tradizionale, un lavandino e un piano di lavoro.

Se abbiamo comode le pareti della casa, sfruttiamole con mensole o scaffali in cui riporre attrezzi da lavoro, piantine aromatiche e stoviglie.

Per quanto riguarda l’illuminazione se nella zona di preparazione è più utile utilizzare una luce chiara, tendente al bianco (fredda) perché stimola e focalizza l’attenzione sulla preparazione e la cottura del cibo, per una zona dining o living è preferibile una luce più calda che crea aree più rilassanti e socievoli.

Rispondi

Blog at WordPress.com.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: